Copertura archeologica

Luogo: Ostia Antica (RM)
Anno: 2021
Committenza: MIC - Parco Archeologico di Ostia Antica
Superficie: 500 mq
Classi e categorie di lavori: E22
Team: Acaia 61 Studio Architecture, Yellow Room

La regio V è una delle porzioni meglio conosciute della città romana di Ostia Antica: molti edifici monumentali e pubblici furono già messi in luce all’inizio degli anni Trenta mentre le moderne campagne di scavo hanno approfondito le indagini sugli isolati interessati dall’edilizia comune.
L’edificio 2 dell’isolato II, scavato alla metà degli anni '80, ha rivelato una complessa trama di strutture murarie e di ambienti rimodulati per diverse funzioni nel corso del tempo, lungo un arco cronologico compreso tra l’età repubblicana ed il II secolo dopo Cristo.
L’attuale copertura in legno lamellare è l’esito di un intervento realizzato alla fine degli anni Ottanta, che però oggi risulta deteriorata e necessita di essere ripensata ed adeguata alle nuove esigenze di conservazione.
Tenendo salda la priorità di protezione delle strutture, si è progettata una nuova copertura completamente in acciaio, articolata in elementi portanti scatolari e pannelli.
La scelta dell’ acciaio risolve il problema del deperimento del legno e abbatte i costi di manutenzione perchè viene trattato con un ciclo di verniciatura speciale che lo rende meno aggredibile dagli agenti corrosivi.
L’impatto visivo è minimizzato: l’intero sistema di copertura poggia su attacchi puntuali e gli elementi utilizzati sono di minore spessore rispetto a quelli precedenti, inoltre il colore dell’acciaio trattato ben si accorda con il contesto.
Anche la passerella che attraversa longitudinalmente l’intero edificio necessitava di essere ripensata: si è progettato un passaggio ancorato alla copertura, con pochi e puntuali appoggi sulle strutture antiche e dunque con il minimo impatto su di esse. La nuova passerella è pensata in acciaio grigliato rivestito in doghe di materiale ecosostenibile (Wood Plastic Composite) che imitano il legno, è dotata di corrimano e barriera anticaduta, e, a differenza della precedente, risulta di facile accesso anche a persone con diverse abilità motorie, essendo progettata a livello della quota esterna dell’edificio.
Il progetto di copertura comprende anche una serie di interventi di consolidamento e restauro delle strutture all’interno dell’edificio.