Tempio di Minerva Medica

Luogo: Roma
Anno: 2014
Committenza: MIBACT - Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma
Superficie: 1.160 mq
Classi e categorie di lavori: E22

Il Tempio di Minerva Medica è un monumento tardo antico, probabilmente un’aula di un complesso residenziale imperiale. L’edificio presenta un impianto decagonale sormontato da una cupola emisferica, poggiata su un tamburo sorretto da grandi arcate con pilastri contraffortati.

A seguito di sondaggi svolti sul manufatto è emerso che l’eterogeneità dei piani di fondazione aveva provocato delle criticità statiche alla struttura. Si è ritenuto quindi opportuno iniziare l'intervento con il  consolidamento del livello di fondazione dei pilastri; successivamente si è proceduto alla ricostruzione della porzione del tamburo crollata. La reintegrazione delle parti crollate ha interessato tre dei dieci lati della fabbrica con la ricostruzione di tre arcate. La riconfigurazione delle murature del tamburo è stata studiata e valutata attentamente: per poter garantire la lettura dell’unità figurativa del monumento si è sempre tenuto sotto controllo l’entità della reintegrazione rispetto alla consistenza architettonica originale ed è stata ricostruita solo la porzione delle murature necessaria per dare continuità al tamburo. La soluzione adottata è stata quella di riproporre la stessa tecnica costruttiva con cui è stato realizzato il monumento - una muratura a sacco in laterizio - nel rispetto dei materiali e dei ritmi di tessitura originari. La reintegrazione è stata progettata studiando in dettaglio le ammorsature con le murature storiche, ricomponendo la geometria del tamburo e riorganizzando le masse murarie fino all’imposta della cupola: si è scelto di realizzare una chiusura sommitale costruendo una linea che esaltasse la purezza geometrica dell’intervento e raccordasse il nuovo con l’antico nel rispetto del lessico costruttivo del monumento.